Come orientarsi nella scelta? Materiali, spessore e budget sono i requisiti da valutare per un acquisto di qualità
Se hai già letto il nostro articolo su cos’è un topper e a cosa serve, saprai che questo materassino imbottito è un alleato prezioso per migliorare la qualità del sonno.
Con uno spessore che varia dai 3 ai 7 cm, il topper per materasso si posiziona tra materasso e coprimaterasso. Le nostre linee, però, sono versatili: possono essere utilizzate anche come letti d’emergenza, futon per massaggi o per praticare yoga, semplicemente appoggiate su qualsiasi base letto o direttamente sul pavimento.
Alcuni modelli, come il Topper Correttore Futon. offrono caratteristiche versatili e un comfort unico. Realizzato in waterfoam e fiocchi di memory, combina sostegno e avvolgenza, garantendo una piacevole sensazione di riposo. Grazie al suo design artigianale e alla qualità manifatturiera, può essere utilizzato non solo come topper per il materasso, ma anche come futon da appoggiare direttamente a terra, sul tatami o su qualsiasi base letto. In più, si presta bene come tappetino yoga, per la ginnastica o per i massaggi, rendendolo un prodotto multifunzionale e pratico.
Come per il materasso, anche il topper non è uguale per tutti: va scelto in base alle proprie esigenze di riposo. Ma come capire qual è il topper più adatto alle tue esigenze? Ecco i nostri consigli pratici per decidere quale scegliere.
Topper: a cosa serve
Se quando ti svegli avverti mal di schiena o hai la sensazione che il tuo letto sia troppo duro, o al contrario troppo morbido, il topper per materasso è la soluzione ideale. Rappresenta infatti un ottimo compromesso per migliorare il comfort del letto senza dover acquistare un nuovo materasso.
La sua funzione principale è quella di ottimizzare le performance del materasso, correggendone piccoli difetti e di conseguenza migliorare la qualità del sonno. Essendo leggero e facilmente removibile, il topper permette di modulare l’accoglienza del letto anche per periodi limitati, ad esempio dopo un intervento o un infortunio.
È utile anche in caso di due materassi singoli affiancati: un topper matrimoniale elimina la fastidiosa sensazione di separazione, offrendo un piano di riposo uniforme. Al contrario, i topper singoli possono essere usati su un matrimoniale quando le esigenze di comfort dei due occupanti del letto sono diverse.
Oltre al comfort, il topper favorisce la traspirazione, riduce l’accumulo di umidità e protegge il materasso da sporco e macchie. Grazie alla sua funzione protettiva, in caso di macchie sarà sufficiente rimuovere e lavare il topper, senza complicarsi con la pulizia del materasso.