Non riesci a dormire bene? No problem: le soluzioni esistono. Scopriamo subito utili e semplici consigli per tornare a riposare serenamente
A tutti possono capitare momenti in cui il sonno viene a mancare.
Nonostante sia una cosa abbastanza comune, non si può negare che sia anche molto poco piacevole.
Una notte insonne può capitare, quando però le notti senza riposo iniziano a moltiplicarsi, triplicarsi, quadruplicarsi la domanda che risuona nella nostra mente è sempre la stessa: “perché non riesco a dormire?”
Forse è giunto il momento di fermarci e fare una riflessione più profonda, questa ci aiuterà a individuare le cause di questo inconveniente e intervenire tempestivamente. Ricordiamoci infatti che recuperare il sonno e riposare bene è fondamentale per il nostro benessere: una notte senza sonno è una notte persa!
Non riesco più a dormire: cause
Cercare di individuare le motivazioni di un sonno disturbato è sicuramente il primo passo per correre ai ripari e tornare serenamente a riposare tra le braccia di Morfeo.
Lo sapevi che oltre 9 milioni di italiani riscontrano problematiche legate al sonno?
Alcune persone hanno difficoltà ad addormentarsi, altre invece si svegliano frequentemente durante la notte interrompendo il naturale ciclo sonno-veglia.
Le cause di questi fastidi possono essere molteplici e, a seconda della loro natura, possiamo individuare dei piccoli accorgimenti per tornare a dormire, perché fortunatamente le soluzioni ci sono.
Alle volte non si riesce a dormire per cause fisiologiche o per fattori esterni.
Le cause fisiologiche che comportano difficoltà a dormire sono dovute all’insieme di elementi endogeni, ossia interni all’organismo. Questi possono manifestarsi in momenti particolari della vita per esempio durante la menopausa, la gravidanza, o in giorni particolarmente stressanti.
Al contrario, responsabili della nostra insonnia possono essere anche fattori esogeni ovvero tutti quegli elementi esterni legati al nostro stile di vita e alle nostre abitudini quotidiane, come per esempio l’alimentazione, la difficoltà di dormire in compagnia, ecc.
Nonostante le cause possano essere numerose, di differente entità e alle volte non facilmente riconoscibili a “primo sguardo”, individuarne l’origine potrà sicuramente aiutarci a tornare a dormire serenamente.
Perché non riesco più a dormire?
C’è chi dice che quando non riesci a dormire qualcuno ti sta pensando;
in realtà, per quanto ci dispiaccia smentire cinicamente questa romantica teoria, il non riuscire a dormire bene può essere conseguenza di una mancata “educazione al sonno”.
Spesso, infatti, nel corso della nostra vita adottiamo dei comportamenti che ostacolano l’addormentamento e il buon riposo, come per esempio il coricarsi a ridosso della cena o dell’attività fisica, il consumo di cibo con effetti nervini, l’utilizzo di dispositivi elettronici a letto e ancora molto altro. Conoscere ed evitare tutti questi comportamenti nocivi può essere la mossa vincente per la risoluzione definitiva dei nostri problemi notturni. Non aspettiamo ancora quindi e scopriamo insieme cosa è meglio non fare e cosa si può fare quando non si riesce a dormire.
Non riesco a dormire: cosa non fare
Riposare bene di notte è fondamentale per la salute psicofisica di ognuno di noi.
Il nostro organismo per funzionare al meglio ha bisogno di “ricaricare le batterie”, riposando le giuste e le buone ore.
Se in questo momento le tue notti sono disturbate dall’insonnia, diventa detective del sonno e cerca di evitare abitudini poco consone, scopriamole insieme.
Cena pesante
Curare la propria alimentazione è la prima cosa da fare per assicurarci un buon riposo.
A cena, per scongiurare problemi di digestione, evitiamo di mangiare cibi pesanti, portate abbondanti, troppo elaborate o cariche di grassi. Ceniamo sempre alla stessa ora, dopo le 21 non consumiamo pasti e per facilitare la digestione prediligiamo cibi freschi e leggeri.
Stop bevande stimolanti
La caffeina, sostanza eccitante, è una minaccia per il nostro sonno.
Per dormire meglio quindi, evitiamo caffè, tè e in generale bevande a base di caffeina. In questa lista aggiungiamo bevande a base di cioccolata e superalcolici che non facilitano per niente un buon riposo.
Il fumo è nemico del sonno!
Limitare il consumo di nicotina, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, può aiutarci a dormire meglio.
Basta con il pisolini pomeridiani
Soprattutto se soffriamo di insonnia, i piccoli sonnellini pomeridiani sono deleteri per il nostro riposo notturno, meglio evitarli.
No alle attività impegnative
La sera evitiamo qualsiasi attività impegnativa per mente e fisico come per esempio un allenamento fisico troppo intenso, lavoro, studio, ecc.
Niente ore piccole
Anche se non abbiamo sonno, evitiamo di impegnarci in attività notturne che ci portano a fare le “tre” tutte le notti e a svegliarci tardi al mattino, questa abitudine alle lunghe aumenta il rischio di insonnia.
A una certa ora, stop alla tecnologia
Poco prima di dormire evitiamo di guardare la televisione e di utilizzare pc e cellulari.
La luce blu e le onde elettromagnetiche di questi apparecchi disturbano le onde cerebrali, alterando il sonno.
Non poltrire!
Se al mattino presto ci svegliamo e non riusciamo proprio più a chiudere gli occhi, non rimaniamo a letto a fissare il soffitto ma alziamoci e iniziamo la nostra giornata in anticipo.
Non riesco a dormire: cosa fare
Oltre a evitare comportamenti sbagliati, per agevolare il sonno e riuscire a dormire bene è utile seguire pratici e semplici accorgimenti.
Arieggiare la stanza
Tutti i giorni, estate o inverno che sia, apriamo le finestre della nostra camera da letto.
Cambiare l’aria della stanza è fondamentale per combattere l’umidità e prevenire la proliferazione di batteri e acari, ma anche per distendersi in un ambiente confortevole e rilassante.
Temperatura ideale
Anche se ognuno ha i propri gusti, cerchiamo di raggiungere e mantenere in camera sempre una temperatura ideale.
La giusta temperatura della stanza facilita il sonno, ricordiamoci di non superare mai i 19° ma allo stesso tempo non scendere mai sotto i 17°.
Elimina ogni acaro
Prendersi cura e mantenere pulito il materasso è un’attività indispensabile per la nostra salute e per il nostro riposo. Se laviamo il nostro materasso accuratamente, eliminando polvere e acari, non solo sarà più facile riposare bene ma lo faremo in un ambiente salutare.
La costanza è la virtù del sonno
I ritmi sono importanti, mantenere stabile l’orario di addormentamento e di risveglio può aiutarci a regolarizzare il nostro sonno.
Cerchiamo quindi di coricarci e svegliarci il più spesso possibile alla stessa ora.
Sì all’attività fisica
Con cadenza regolare, possibilmente 3 volte a settimana, dedichiamo alcune ore della giornata allo sport. Questo ci aiuterà a “stancare il corpo” e, oltre a produrre endorfine e serotonina, ci aiuterà ad abbandonarci a un buon riposo notturno. Ricordiamoci che la vita sedentaria rovina il nostro sonno.
Respira prima di dormire
Quando ci sdraiamo sul letto, ricordiamoci di respirare profondamente.
Respirare profondamente rilassa il corpo. Allo stesso momento, l’inspirazione aiuta ad annullare i rifiuti cerebrali e a ossigenare la mente.
Dormire su un materasso di qualità
Dormire su un materasso di qualità, adatto a noi e alle nostre esigenze, è fondamentale per riposare bene. Per dormire bene e per svegliarsi al mattino riposati e senza spiacevoli sorprese, è importante cercare di individuare la propria “dolce comodità” in base alla caratteristiche personali. Per esempio, se si desidera un materasso capace di distribuire il peso in modo uniforme, che assicura una sensazione di supporto su tutto il corpo e che sia un ottimo alleato per la prevenzione di dolori muscolari, meglio scegliere un materasso in Memory Foam.
Se si soffre di allergie meglio scegliere un materasso WaterFoam: realizzato in materiale innovativo e altamente tecnologico, questo materasso possiede caratteristiche preziose, quali un elevato livello di traspirazione e la fibra anallergica e antiacaro.