Molti sanno cos’è ma non tutti ne conoscono le (infinite) potenzialità. Ti spieghiamo perché da adesso non potrai più farne a meno!
Gli esperti di hotellerie o gli aficionados di Bruno Barbieri in “Quattro Hotel” sanno di cosa parliamo.
E, soprattutto, conoscono l’importanza di possedere questo straordinario accessorio da letto.
Il topper, infatti, è quel materassino imbottito che spinge al massimo il comfort durante il riposo: per questo, ad esempio negli hotel che hanno a cuore il sonno dei propri clienti, è elemento imprescindibile. E lo sarà anche nella tua camera da letto, dopo che avrai scoperto, con questo articolo, tutte le sue potenzialità.
Topper per il materesso: cos’è?
Non è molto che i topper per materasso sono arrivati nelle nostre case: elementi preziosi per personalizzare il nostro comfort a letto, migliorano indubbiamente la qualità del riposo.
Prima di scoprirne i (tanti) benefici, partiamo da una breve presentazione.
Il topper è un materassino imbottito la cui altezza varia dai 3 ai 7cm (è, pertanto, molto più sottile di un materasso tradizionale) e trova la sua naturale collocazione tra materasso e coprimaterasso. Viene realizzato in tessuti freschi e leggeri, altamente traspiranti ed è leggero, comodo e facilmente trasportabile. Spesso, i topper sono dotati di elastici per essere fissati saldamente al materasso.
A cosa serve il topper?
La funzione primaria del topper è quella di aumentare le performance del materasso e, conseguentemente, migliorare notevolmente la qualità del sonno.
Ma non è solo per questo che viene consigliato dagli esperti del buon riposo.
Il topper, ad esempio, può essere utilizzato anche per correggere il materasso se questo è troppo rigido, magari anche soltanto per un breve periodo, considerato che può essere agevolmente tolto all’occorrenza, o per ridurre i punti di pressione se, invece, hai la sensazione che le molle non ammortizzino più in maniera adeguata il peso di chi si sdraia.
È utilizzabile anche laddove il materasso, invece, è troppo morbido e c’è bisogno di aumentarne la capacità di sostegno. Utile, poi, se al posto del materasso matrimoniale ci sono due singoli affiancati: un topper matrimoniale eliminerà la sensazione di separazione e il distacco fisico tra due le unità; e poiché il topper esiste anche in formato singolo, questo può essere utilizzato su un matrimoniale qualora le esigenze dei due occupanti del letto siano differenti. Infine, oltre a favorire la traspirazione e a evitare che l’umidità in eccesso penetri nel materasso, il topper ha un’efficiente funzione protettiva: in caso di macchie, sarà sufficiente rimuoverlo, pulirlo e igienizzarlo, senza maneggiare il ben più ingombrante materasso.
Perché utilizzare un topper?
I vantaggi del topper possono essere più o meno schematizzati così:
- Varia – anche per brevi periodi – l’accoglienza del nostro materasso (ad esempio dopo un particolare intervento o in seguito a un infortunio);
- Personalizza ulteriormente una camera da letto;
- Aggiunge comfort e piacevolezza al riposo;
- Allevia i fastidi alla zona lombare per chi è abituato a dormire supino su un materasso troppo rigido;
- Allevia i problemi di circolazione per chi, invece, dorme su un fianco;
- Protegge il materasso (da possibili macchie e anche dall’usura), preservandone nel tempo le caratteristiche peculiari;
- Dona la sensazione di dormire su un materasso matrimoniale se posizionato su due singoli;
- Aiuta nel caso di materasso matrimoniale utilizzato da una coppia con esigenze diverse: due topper diversi accontentano entrambi le parti;
- È leggero e pratico: si gira, si lava, si area con estrema facilità e, all’occorrenza, può anche essere portato in viaggio per ricreare altrove il comfort di casa.