Per essere comodo davvero, un materasso deve essere anche comodo da pulire, coprimaterasso o guscio compresi!
Tra le valutazioni da fare prima della scelta del proprio materasso ideale c’è anche quella che riguarda le modalità di cura e manutenzione dello stesso.
Queste informazioni infatti, da acquisire in fase di acquisto, sono importanti sia per te che dovrai provvedere periodicamente a pulirlo per ridurre il proliferare di acari e batteri, sia per il materasso stesso che vedrà così allungato il proprio ciclo vitale e mantenuti i suoi standard qualitativi grazie ad una manutenzione mirata, specifica e costante.
In quest’ottica, va da sé quindi che quando si decide di acquistare un materasso nuovo sarà bene orientarsi su un prodotto sfoderabile e lavabile, in modo tale che quando arriverà il momento di procedere alle operazioni di pulizia queste siano semplificate al massimo.
Se hai appurato che il tuo materasso è sfoderabile ma comunque non sai da dove cominciare per pulirlo, sei capitato sulla pagina giusta. Ecco qualche consiglio.
Perché pulire il materasso?
Se ti stai chiedendo perché il materasso, all’apparenza senza macchie o sporco evidenti, vada periodicamente pulito la risposta è semplice: con l’utilizzo,
diventa ricettacolo di materia organica – capelli, peli, pelle, umidità – che ne pregiudicano ovviamente l’igiene e lo espongono alla formazione degli acari della polvere, parassiti che,
a lungo andare, possono provocare reazioni serie sull’organismo (dalle allergie a problematiche dermatologiche).
Quindi, pur sapendo quanto possa essere noioso lavare il materasso, è un lavoro che va fatto – almeno una volta l’anno – per rinfrescare i tessuti,
rimuovere tracce organiche che attirano gli acari e tornare a riposare nel pulito e nell’igiene.
Qualche accorgimento anti-sporco
Per allungare nel tempo l’igiene del tuo materasso, basterà mettere in pratica qualche semplice accorgimento. Ad esempio, evita di mangiare a letto: lo sappiamo, è godurioso e divertente sgranocchiare o bere qualcosa (magari un buon caffè?!) mentre si è sdraiati a guardare la tv o a leggere un libro ma briciole e macchie non sono facili da rimuovere e attirano irrimediabilmente batteri e microrganismi.
Arieggia frequentemente e sistematicamente la stanza: quando la mattina ti alzi, non rifare subito il letto ma fagli prendere un po’ di aria fresca per asciugarne l’umidità formatasi con il sudore durante la notte. Cambia lenzuola e copriletto una volta a settimana, lavandoli in lavatrice con detergenti delicati: il buon riposo passa (anche) dalla qualità e dalla pulizia della tua biancheria da letto. Infine, prima di riporre coperte e piumoni al cambio stagione, portali in lavanderia per un bel lavaggio professionale.
E poi, ovviamente, affidati a coprimaterassi e gusci di qualità.