I sistemi elettrici sono l’ideale per chi ha problemi motori o per chi semplicemente cerca un maggior comfort durante il riposo. Ma il materasso più adatto? Ecco qualche dritta per sceglierlo senza errori
Quando parliamo di buon riposo spesso ci concentriamo solo sulla scelta del materasso,
protagonista della qualità del nostro sonno.
Ci dimentichiamo, però, di un altro elemento che concorre a influenzare – positivamente o meno –
le notti passate a letto, ovvero la rete.
La rete, infatti, non è solo il supporto che deve “accogliere” il materasso, ma deve contribuire, con caratteristiche specifiche tarate sulle tue reali necessità, a garantirti un buon riposo.
Nel grande universo delle reti – a doghe a legno o in ferro, a molle o a piastre ergonomiche – una menzione particolare va alle reti motorizzate (o elettriche), che nascono principalmente per agevolare il sonno di persone con esigenze specifiche ma che, in realtà, sono indicate anche solo per chi, senza problemi fisici o deambulatori, cerca prestazioni particolari dal proprio letto.
Reti motorizzate: quali caratteristiche?
In generale, le reti motorizzate sono quelle reti che, tramite un telecomando (wireless o meno), sono in grado di sollevare automaticamente zone specifiche del corpo quando si è sdraiati a letto.
Le reti elettriche della nostra gamma – con struttura in ferro o in legno – permettono di regolare a proprio piacimento la rigidità della rete in quattro diverse zone (piedi, gambe, schiena e testa) per assicurarti di assumere la corretta postura e migliorare immediatamente il riposo.
Sono reti motorizzate singole, a una piazza e mezzo o matrimoniali e alcune – quelle ad alzata separata – permettono anche di personalizzare in modo differente ogni lato, in modo che entrambi gli occupanti del letto possano ottenere esattamente la comodità che meritano anche in caso di esigenze differenti.